Terapia che utilizza il raggio laser per il trattamento delle lesioni dermatologiche. Il dermatologo valuta il tipo e le caratteristiche della lesione e sceglie la tecnologia più adatta all’intervento.
La terapia consiste nella rimozione di grani di miglio, detti anche punti bianchi, che sono delle piccole formazioni cutanee tondeggianti bianco-giallastre contenenti cheratina (1-2 mm), localizzate sul volto. I grani di miglio possono manifestarsi a qualsiasi età, anche sui neonati. L’intervento chirurgico prevede l’utilizzo di un laser, che agisce solo sull’area da trattare, distruggendo la lesione senza danneggiare il tessuto circostante.
La laserterapia provoca un lieve bruciore, ma non è invasiva.
Niente di particolare.
Il processo di guarigione si completa in qualche settimana.
La terapia consiste nella rimozione di grani di miglio, detti anche punti bianchi, che sono delle piccole formazioni cutanee tondeggianti bianco-giallastre contenenti cheratina (1-2 mm), localizzate sul volto. I grani di miglio possono manifestarsi a qualsiasi età, anche sui neonati. L’intervento chirurgico prevede l’utilizzo di un laser, che agisce solo sull’area da trattare, distruggendo la lesione senza danneggiare il tessuto circostante.
La laserterapia provoca un lieve bruciore, ma non è invasiva.
Niente di particolare.
Il processo di guarigione si completa in qualche settimana.